1003. AI AI AI

gioie e dolori del progresso

Considerate come gli smartphone e internet in 15 anni hanno cambiato la nostra vita sul pianeta. Pensateci bene. Fatto?
Prendete quel cambiamento e moltiplicatelo per 10.
Ecco cosa sta per arrivare entro 10 anni con le Intelligenze Artificiali.

Ho già fallito nel proposito di una newsletter a cadenza settimanale. Ne farò tesoro ma sono state tre settimane molto intense che qui sintetizzo.

Ah se non mi conoscete, vi invito a leggere la 👉🏼 newsletter precedente.

Intelligenze Artificiali

Il progresso non è mai stato tanto vertiginoso: in pochi mesi le Intelligenze Artificiali hanno scombussolato il mondo. E quello che sta per succedere è realmente “disruptive”.

disruptive è un aggettivo che si usa quando una tecnologia modifica in modo profondo le idee e le procedure del nostro sistema sociale: economico, relazionale, psicologico. Cambia letterlamente le carte in tavola. Disruptive furono le macchine a vapore, elettricità e la lampadina, il computer e internet, wikipedia e opensource.

Ora il Machine Learning, sopratutto la sua capacità generativa ovvero di generare nuovi contenuti (testo, immagini, video, audio), è alla portata di tutti e dobbiamo preoccuparci.

Non possiamo disinteressarci (come della politica).

Uso il termine intelligenzE, perché non esiste UNA intelligenza, sebbene in molti la cerchino… quando sentite parlare di AGI (Artificial General Intelligence) quella sarà l’intelligenza in grado di gestire ogni situazione e forse avere coscienza di sé. Ci sono dubbi se mai ci arriveremo, sopratutto perché non abbiamo consapevolezza di come si sviluppi la nostra coscienza e perché la nostra si sviluppa insieme ad un corpo.

Ma in ambiti più specifici, più ristretti, abbiamo già raggiunto il superamento delle capacità umane.

Avrete visto tutti questa foto di Papa Francesco (che non so voi ma io da non cattolico stimo molto e sono contento che stia bene), vero?

E’ stata generata con MidJourney, un programma online di generazione immagini a partire da dei “prompt”, delle descrizioni verbali.

Quale è il problema?

Che prima per generare immagini del genere ci voleva capacità tecnica e tempo. Oggi basta scrivere “Papa Francesco con una bella giacca a vento bianca”, oppure “Donald Trump arrestato che urla”, e in pochi secondi abbiamo foto di qualità.

immagini artificiali

Già il nostro mondo è tutto un’illusione e una manipolazione.

Se poi dobbiamo considerare ogni giorno come se fosse il 1 Aprile, dove qualsiasi cosa vediamo o sentiamo può essere uno scherzo o una finzione, non so voi ma penso ci sia da impazzire.

Come umani siamo bravissimi a trovare il modo peggiore di usare le cose. E chi non sa usarle rischia di essere vittima, psicologica e fisica, di chi invece ha spirito di egemonia.

Il mio proposito di spiegare le tecnologie e le relative problematiche sociali fa parte di un’attivismo politico.

E chatGPT?

E’ il grande protagonista degli ultimi mesi.

Ultima notizia l’altro ieri è stato fatto chiudere in Italia dal Garante della Privacy per ragioni varie che non sto a discutere qui e ora (ne parlo su Facebook, comunque, e ci tornerò).

Troverete mille articoli ognuno che proclama “FACCIAMO CHIAREZZA SU QUANTO STA SUCCEDENDO”. Ma di fatto non c’è da avere ragione. C’è da prendere atto che una tecnologia che ha analizzato tutto lo scibile umano ´pubblicato online fino al 2021, ndr) possa rispondere a qualsiasi domanda e portare avanti discussioni ragionevoli, sia qualcosa di abbastanza dirompente.

Tanto che stimano che entro pochi anni saranno messi in discussione centinaia di milioni di posti di lavoro.. e questa volta non sono più i lavori manuali/manodopera (sostituiti dai robot) ma quelli intellettuali!

Sappiamo che ogni cambio di tecnologia porta nuovi posti di lavoro, più sofisticati e creativi… ma ci vuole tempo e forza di volontà a tenersi sulla cresta dell’onda.

Come funziona chatGPT? Fondamentalemente con la statistica. Gli algoritmi analizzano le sequenze di risposte date nella enorme mole di dati a disposizione online, e grazie al contributo di noi umani che le usiamo e le “validiamo”, danno risposte sempre più precise perché sono le più probabili.

Certo non sono perfette e molti si divertono a scoprirne i difetti, ma GPT ha già superato TUTTI gli esami di ammissione alle Università americane, di fatto dimostrando una capacità di comprensione e un’intelligenza media abbastanza... sopra la media.

Se volete qualche dettaglio anche tecnico in più, due anni fa tenni una presentazione che qui vi ripropongo: parlo di videgiochi, intelligenza artificiale, machine learning e … umanesimo (su cui tornerò molto presto).

E’ qui 👉🏼 https://cecere.xyz/studio/humanist-tech/talk/

⏯️👨‍👩‍👧‍👦 Videogiochi e Genitori: che combinazione!

Settimana scorsa sono stato invitato ad un incontro online organizzato dagli amici del Centro Nonviolenza Attiva di Milano sul tema videogiochi e genitori.

Chi volesse rivedere il video è 👉🏼 qui su Facebook ma forse vi è più pratica la sintesi delle principali domande e risposte che avevo riassunto nel sito https://2042ed.org/scuola/talk/videogiochi-e-genitori/ e se volete iniziare ad approfondire potete leggere il capitolo sui videogiochi del mio libro 👉🏼 Ludosofia.

Negli anni passati ho tenuto diversi incontri del genere (qui ne trovate alcuni) e anticipo che sto per collaborare con un importante centro di ricerca didattica e daremo un avanzamento al tema della New Media Education.

E se oggi non è facile trovare una risposta previsa, una mia conclusione consolatoria è: già il porsi delle domande sulla questione e volersi informare e migliorare come genitori ed educatori, è un passo avanti.

🏘️🫂 Politica

Sono due settimane che frequento il corso intensivo di Domenico De Masi sul Sistema Sociale. Si fanno moltissime chiacchierate, è davvero un mostro di intelligenza, sensibilità e umorismo, e nell’elogiare l’importanza del “politico” e della complessità del suo lavoro, un giorno ci ha chiesto:

- preferite avere un treno al giorno che arriva in orario, o due treni al giorno che arrivano in orario?

beh.. non ci sarebbe dubbio che risponderemmo la seconda, vero? questa risposta le darebbe anche un'Intelligenza Artificiale o chiunque non sia miliardario sadico che produce auto.

Rispondete invece a questa:

- preferite avere un treno al giorno che arriva in orario, o due treni che arrivano fuori orario?

Qui la risposta non è immediata né facile. Entrano in gioco mille variabili che devono essere valutati con una mentalità POLITICA che sappia comprendere e gestire la complessità. E una decisione politica che necessariamente renderà scontenti alcuni. Raramente si trova la soluzione che rende felici tutti i punti di vista e tutti gli egoismi.

Quando finirò il seminario ne farò una sintesi.

Qualche giorno fa c’è stata qui a Firenze la presentazione di un libro scritto da un filosofo e da una psicologa sulla figura di Giuseppe Conte politico. Non nego che lo ritengo un personaggio che ha dato alla Politica un nuovo punto di riferimento.. io lo considererei il minimo sindacale che dovrebbe avere ogni politico. Ma nella media italiana è un’eccezione, soprattutto il suo arrivare dalla società civile e non dalla politica di professione e senza tutti i compromessi economici, ideologici e “di parte” a cui sottostanno la maggior parte dei politici.

E’ molto interessante ascoltare cosa ne pensano personaggi che non sono del Movimento 5 Stelle, ma anzi sono punti di riferimento di quella “sinistra” abbastanza radicale, movimentista e intellettuale, quali Tommaso Fattori (vedi intervento) e Tomaso Montanari (vedi intervento).
👉🏼 A questa pagina Facebook i dettagli sul libro.

䷢ Progresso

nel 1957, si multa sulle spiagge italiane per indossare un Bikini.

Non mi stupisco che oggi blocchino ChatGPT o che la Russa propini menzogne fasciste, che i cattolici ascoltino più i neo-liberisti americani del proprio Papa o che ci giudichino male se non stacchiamo il tappino di plastica della bottiglia quando in migliaia di fighetti prendono il jet privato per fare Verona - Brescia o che la preside americana consideri il David pornografia (meglio i fucili d’assalto…)

Viviamo in una corsa di progresso tecnologico e di idee, mai tanto accelerato quanto negli ultimi 100 anni, e ci illudiamo che il progresso sia anche mentale e che "automaticamente" diventi naturale nelle teste di tutti.

Fossimo robot, faremmo tutti l'upgrade a HumanMind 2023.3
invece la maggioranza vive con la versione 1923, se non la 1823, quando ricordiamo che saper leggere e scrivere era appannaggio di pochi.

Gli Stati Uniti hanno abolito le leggi razziali pochi decenni fa, hanno ancora la pena di morte. noi stessi in Italia l'abbiamo abolita definitivamente solo nel 2007 (!), fino al 2003 non erano in Costituzione le pari opportunità, e l'ambiente ci è entrato solo l'altro ieri.

La morale: i Queen cantavano "I want it all, I want it now".

Invece dobbiamo rassegnarci che ci vorrà tempo e accettare che abbiamo tutti tempi diversi e alcuni processi non si possono imporre con la forza.
Alcuni di noi hanno però delle immagini molto chiare di dove vogliamo (e possiamo) andare, e non ci facciamo scoraggiare dalle contraddizioni immanenti.

👨‍🎨⧡ Sviluppo videogiochi

Settimana scorsa abbiamo presentato a Malaga un videogioco che abbiamo sviluppato (parlo come Associazione Videogames Without Borders di cui sono direttore R&D e sviluppiamo giochi ad impatto sociale, tipo Antura and the Letters), che racconta 10 anni di attività sullo sviluppo del territorio con progetti ambientali, di pari opportunità, tecnologici e sociali.

Come tutti i nostri progetti (e sopratutto miei) è open source così da condividere conoscenza ed esperienza e avanzare tutti insieme. 👉🏼 Maggiori dettagli e download qui.

Cosa fanno centinaia di ragazzi in un palazzetto con matite e computer? che ci fa Michele Caparezza sul palco? non è che forse questa è una fucina creativa d’avanguardia? un laboratorio di esperimenti multi e crossmediali che cercano vie di espressioni di sogni e passioni?

ebbene tutto questo è tanto altro.

Ho la fortuna di insegnare nuove tecnologie (AI, VR, sviluppo distribuito) e giochi applicati a giovani game developer della TheSign Academy. E’ una frontiera creativa che sempre più ragazzi scelgono, e fanno bene, perché

il futuro è creativo

📚 Libri

Ho finito di leggere questi due libri: “Scemi di guerra” di Marco Travaglio, e “Di Guerra in Guerra” di Edgar Morin.

Il primo racconta giorno per giorno, da gennaio 2022 e febbraio 2023 cosa succede, sopratutto quello che dicevano i giornali e televisioni e quello che succedeva veramente (perché lo si conferma dopo qualche giorno/settimana/mese).

Chi avesse seguito con attenzione cosa successe con la guerra in Iraq degli anni ‘90, poi in Kosovo nel ‘98, in Afghanistan/Iraq dal 2002 (ricordate l’antrace o le armi di distruzione di massa?), ha già visto quanto ci siano molti interessi dietro alle guerre (arrivando oggi ad ammettere che hanno dovuto mentire e lo rifarebbero e che un milione di civili morti in Iraq è un sacrificio ragionevole).

La guerra in Ucraina è un disastro che ci sta portando verso scenari inaccettabili per tutti. E purtroppo ci sono forze che remano contro la pace. O meglio: che spingono perché questa guerra continui e si allarghi.

Edgar Morin, che non può essere certo tacciato di “putinismo” quanto fanno con Travaglio, spiega ancora meglio lo scenario complessivo della guerra, e perché sia inaccettabile il perseguirla inviando sempre più armi. E lancia delle prospettive di uscita. Ma è necessaria uan consapevolezza planetaria. Ne siamo capaci?

♟️👾 Giochi

Zombie Kids Evolution

La volta scorsa consigliavo Zombie Teenz Evolution che però mi avete fatto notare per ora c’è solo in inglese. Allora consiglio il suo predecessore “Kids”, che recentemente mio figlio 7enne spiega e fa giocare agli amici che invita a casa. Un po’ più semplice, anch’esso collaborivo ed “evolutivo” con nuove regole che si sbloccano giocando. Ed è facilmente reperibile in italiano.

👉🏼 Scheda del gioco.

Twilight Struggle

E’ un gioco di strategia per due giocatori che ripercorre tutta la guerra fredda. E’ considerato uno dei migliori del genere. Non è banale (consigliati i 13 anni) ma anche con i piccoli si può usare la grande mappa del pianeta con i due “fronti” USA vs URSS per raccontare un po’ la geopolitica. Le tante carte evento descrivono realisticamente cosa è successo dal 1945 al 1989.

Di questi tempi conoscere un po’ la storia potrebbe aiutarci a non ripeterla.

👉🏼 Scheda del gioco

Machinarium

E’ un videogioco di avventura punta e clicca (dove muovi i personaggi cliccando sullo schermo) che consiglio a tutti. Dopo che lo giocò figlio grande anni fa (è un gioco del 2011) ora lo ha ripreso il piccolo e lo ha finito da solo. Un’avventura dalla grafica deliziosa, con protagonista un robot che deve risolvere molti problemi per riuscire ad evadere da questa città di macchine, musiche davvero ben fatte, enigmi non banali ma con gli aiuti se ci si blocca. Divertente e poetico.

Se avete un tablet o un computer o una console, esiste per qualsiasi piattaforma, è praticametne un dovere giorcarlo e farlo giocare. Magari insieme. 👉🏼 Scheda del gioco

🦾 Interagiamo

Come saprete da due anni sono vice-presidente della Casa del Popolo di Settignano, e uno dei miei contributi è migliorarne la comunicazione, il coinvolgimento, la memoria, oltre che promuovere attività ludiche e innovazioni varie.

Una delle cose che curo è la sua 👉🏼 newsletter che se siete in zona fiorentino vi consiglio di seguire.

O anche solo darci un occhio per capire cosa succede nelle Case del Popolo che qui in Toscana, per fortuna, sono numerose e attive. Dovrebbero essercene di più!

Presto pubblicherò una guida completa al Game Based Learning e alla Media Education, intanto se volete potete seguire le mie attività multidisciplinari su Facebook o su Telegram .. di solito pubblico qualcosa tutti i giorni.

Se questa newsletter ti è piaciuta e vorresti condividerla, mi farebbe piacere perché mi piacerebbe entrare in contatto con più persone possibili che stiano circa nella stessa frequenza.

Abbraccio. Stefano.