Ho una convinzione e un’illusione: abbiamo tutti lo stesso potenziale fisico e mentale per liberarci dalle illusioni e dai cortocircuiti che ci bloccano e raggiungere un livello minimo di ragione, di creatività e di fiducia per costruire una società davvero a misura d’uomo, in armonia con la natura e meno stupida.
Certamente non siamo tutti uguali e non sottovalutiamo le differenti caratteristiche dei nostri sensi e reti neurali, per non parlare di problemi e malattie che cambiano anche drasticamente il nostro modo di percepire, registrare ed elaborare il mondo. E poi le nostre “condizioni di origine” ovvero l’ambiente sociale, culturale, economico e familiare in cui siamo nati e cresciuti che hanno dato una direzione importante al nostro modo di pensare.
Nonostante tutte queste diversità, l’essere profondamente convinti che abbiamo tutti lo stesso potenziale è alla base di ogni democrazia e sistema umano giusto e solidale.
L’alternativa darebbe spazio al considerare gli altri come incorreggibili “diversi” da compatire, sfruttare o eliminare a seconda dell’indole del momento.
Non mi dilungo per arrivare al dunque:
Un cambiamento difficilmente è determinato solo da condizioni ed azioni esterne. E’ importante una spinta, un’azione, una decisione dall’interno.
Lo sanno bene gli educatori, i dottori, i genitori, i bravi politici: chiunque si preoccupa seriamente del benessere degli altri auspica che trovino il gusto di imparare da soli, di aversi cura, di diventare autonomi, di saper valutare e scegliere per il meglio comune.
Si, va bene Stefano… ma come farlo? Sono millenni che ci proviamo!
Vero. Ma è per questo che qui parliamo di giochi.
I giochi necessitano che tu agisca dopo aver pensato.
Non parlerò di altre virtù dei giochi, oggi. Già questa frase può portare a mesi di riflessioni e considerazioni. Non esiste buon gioco dove non si debba fare qualcosa, giusto? Un gioco non è un film o un libro dove sei solo spettatore.
Un gioco è costruito proprio per farti pensare, prendere decisioni, agire.
Su cosa ti fanno pensare, come tu agisca (bene? male?) e cosa tu faccia, dipende dal gioco. Però è sicuramente uno strumento interessante, potente, che mette le persone di fronte a scenari dove sono parte attiva e potenzialmente allenare quello che manca per auto-liberarsi e migliorarsi.
Cosa ne pensate? Continueremo nella prossima newsletter!
🟧 In Gioco con Papà
Siamo alla fine in 25 città domenica 17 marzo ad aver organizzato un incontro di gioco papà/figli e sensibilizzazione sul tema della difficoltà del comportamento e dell’apprendimento.
Io vi aspetto alla Casa del Popolo di Settignano (Firenze).
Tutte le informazioni sul sito 👉🏼 https://ingiococonpapa.github.io
🟧 2042ed - il gruppo Facebook
Non avevo ancora trovato un gruppo online di persone simpatiche, curiose con la voglia di imparare e condividere, e così mi sono deciso e l’ho creato io su Facebook (che mi sembra il luogo ideale, nonostante criticità varie) ispirato da questa newsletter e il sito 2042ed.
Invito amici / educatori / genitori / game designers / ludici a cui piace condividere, curiosare e giocare, a parteciparvi e interagire:
👉🏼 https://www.facebook.com/groups/1779583032561379
🟧 Gramsci e la socializzazione della cultura
Creare una nuova cultura non significa solo fare individualmente delle scoperte “originali”, significa anche e specialmente diffondere criticamente delle verità già scoperte, “socializzarle” per così dire e pertanto farle diventare base di azioni vitali, elemento di coordinamento e di ordine intellettuale e morale.
Che una massa di uomini sia condotta a pensare coerentemente e in modo unitario il reale presente è fatto “filosofico” ben più importante e “originale” che non sia il ritrovamento da parte di un “genio” filosofico di una nuova verità che rimane patrimonio di piccoli gruppi intellettuali.
Antonio Gramsci, “Quaderni del carcere”
🟧 La teoria della stupidità
Sono un appassionato di stupidità, e queste considerazioni di Bonhoeffer sono abbastanza illuminanti: la stupidità è un problema sociale morale che possiamo risolvere solo con l'auto-liberazione.
E il canale youtube @SproutsItalia è una miniera d’oro per chiunque sia interessato di società, educazione e politica.
🟧 Passato e Futuro
“il passato è per imparare, non per viverci”: questa vignetta è da incorniciare.
Il gesto dell’amica che la trascina fuori o potrebbe essere lei stessa che in un momento di illuminazione si “auto-accompagna” nel presente. Il passato è necessario, oltre che inevitabile: è lo spazio dell’accumulazione della memoria, di chi ha fatto cose belle e brutte, degli errori e dei successi, ma noi viviamo il presente e costruiamo il futuro.
In Europa tira una bruttissima aria di corsa al riarmo. E’ intervenuto anche Mattarella ieri a far notare il nostro articolo 11 e la preoccupazione per la fine del multilateralismo.
Febbraio si chiude con temperature medie assolutamente eccezionali in tutta Europa, con picchi superiori ai 6-7°C sopramedia (rispetto al trentennio 1981-2010) su tutta l'Europa orientale e parte di quella centrale Alpi incluse.
Seguite la pagina Chi ha paura del buio che non fa certo male.
🟧 Giochi e Quiz
QUIZ INVESTIGATIVO (logico deduttivo)
Un celebre investigatore sta cercando il colpevole di un omicidio tra cinque sospettati: Anna, Bruno, Cecilia, Dario ed Enrico.
Egli sa che il colpevole mente sempre e gli altri dicono sempre la verità.
Anna afferma: "Il colpevole è un maschio!"
Cecilia dice: "È stata Anna oppure è stato Enrico"
Enrico dice: "Se Bruno è colpevole allora Anna è innocente"
Chi ha commesso l’omicidio?
(A) Anna, (B) Bruno, (C) Cecilia, (D) Dario, (E) Enrico.
(tratto dai Giochi di Archimede, immagine generata con DALL-E con questo prompt "a black and white drawing of 5 people around a murder, comic like")
QUIZ scale e pioggia
quante scale devi fare per correre su a a ritirare i panni prima che si bagnino?
in quanto tempo trovate la soluzione?
DOMANDA BONUS: c'è in modo più veloce? 😀
🟧 GIOCHI A CAMBIARE IL MONDO
Pian piano sto riorganizzando il sito 2042ed.org e ho ritrovato questa pietra miliare ancora attuale:
Era il 19 settembre 2015 e questa è stata la prima presentazione pubblica che ho fatto insieme a Michele Gotuzzo sui videogiochi a impatto sociale.
👉🏼 https://2042ed.org/blog/2015/giocare-a-cambiare-il-mondo
🟧 MEME STEM FINALE
Quanta scienza, filosofia, storia e psicologia in un questa immagine. E anche letteratura! Chi capisce quella “futile” e quella di Pluto è particolarmente mio amico!
Un abbraccio e alla prossima puntata! Ditemi se tutto questo vi è piaciuto che un po’ di pat pat di incoraggiamento serve sempre a tutti!
Anna è colpevole. Ciao Ste!